"IBC" XIX, 2011, 1
Contiene il dossier: Segni di Unità - Il Risorgimento nel patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna
Un viaggio nel territorio, nei musei, negli archivi e nelle biblioteche della nostra regione, in cerca dei segni di una storia che è pronta per essere interrogata dalla prima generazione davvero postnazionalista dell'Italia unita.
Un viaggio nel territorio, nei musei, negli archivi e nelle biblioteche della nostra regione, in cerca dei segni di una storia che è pronta per essere interrogata dalla prima generazione davvero postnazionalista dell'Italia unita.
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Dai beni culturali viene la lezione che per distinguere bisogna anche unire. E questa riflessione non può non accompagnarsi a un'idea del federalismo che diventi prassi.
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Amati oppure odiati. Disegnati o imbrattati. Salvati o cancellati... I segni lasciati sulla pelle delle nostre città pongono domande significative ed esigono risposte pratiche.
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Il muro che a lungo ha separato il mondo degli archivi e quello delle biblioteche si sta sgretolando. Anche grazie ai materiali lasciati in eredità dal Novecento.
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A dieci anni dall'avvio del progetto, il Sistema bibliotecario di Ateneo fa il punto sulla catalogazione dei libri antichi conservati nelle biblioteche dell'Università di Bologna.
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A Reggio Emilia, il primo convegno nazionale delle biblioteche dedicate ai pazienti ospedalieri chiama a raccolta le esperienze più significative realizzate in Italia.
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Riordinato e inventariato, l'Archivio della Sezione modenese di "Italia Nostra" può raccontare ancora meglio la storia delle sue campagne a difesa del territorio.
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A Rimini è stata completata la sezione archeologica del Museo della Città, che copre la storia del suo territorio dalla Preistoria al Tardoantico.
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Luoghi, oggetti e fotografie diventano sempre di più i veicoli della memoria, prendendo il posto dei monumenti. Tre esempi, a Bologna, raccontano una tendenza in atto.
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Il nostro paesaggio è un bene comune fragilissimo: per salvarlo e tutelarlo nel tempo occorre innanzitutto conoscere la sua storia. E poi agire in modo collettivo e condiviso.
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Una ricerca su scala regionale conferma e rafforza il valore degli indicatori di biodiversità: uno strumento di base per conoscere, decidere, informare.
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Con una mostra a lungo sognata, Forlì ritrova il pittore quattrocentesco dell'umana bellezza. E si riscopre capitale del Rinascimento.
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Imprevedibile come il vento sulla vela di una nave. Corteggiatissima e temuta. Evocando il nume di Warburg, il Castello di Carpi ha dedicato una mostra alla divinità più invocata.
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Li chiamarono "treni della felicità". Univano da Sud a Nord l'Italia affamata dalla guerra, annodando vite e storie diverse con il filo resistente della solidarietà.
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Nata all'indomani dell'Unità, in modo da accogliere voci scelte "abbracciando tutta l'Italia", la Commissione per i testi di lingua continua la sua missione. Tra filologia e passione civile.
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Un viaggio nel territorio, nei musei, negli archivi e nelle biblioteche della nostra regione, in cerca dei segni di una storia che è pronta per essere interrogata dalla prima generazione davvero postnazionalista dell'Italia unita.
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Vestire il sacro. Percorsi di conoscenza, restauro e tutela di Madonne, Bambini e Santi abbigliati, a cura di L. Bortolotti, Bologna, Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna - Editrice Compositori, 2011.
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R. Novelli Nanni, Una fiaba mi guida al museo, Cinisello Balsamo (Milano), Silvana Editoriale, 2010.
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E. Pirazzoli, A partire da ciò che resta. Forme memoriali dal 1945 alle macerie del Muro di Berlino, Reggio Emilia, Edizioni Diabasis, 2010.
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Collezionare fotografia. Il mercato delle immagini, a cura di D. Curti e S. Dolfi Agostini, Roma, Contrasto, 2010.
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R. Giordano, Esplorare la biblioteca. Scavi nei fondi della Biblioteca Universitaria di Bologna. Saggi di Rita e per Rita, Bologna, Editrice Compositori, 2009.
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B. Masini, R. Piumini, A. Paolini, Che rivoluzione! Da Gutenberg agli ebook: la storia dei libri a stampa, Milano, Carthusia Edizioni, 2010.
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F. Dell'Amore, Storia della musica da ballo romagnola. 1870-1980, Savignano sul Rubicone (Forlì-Cesena) - Verucchio (Rimini), Liscio@museuM - Pazzini Editore, 2010.
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"Giorgio Giliberti. Andata e Ritorno. 1980-2010", Mirandola (Modena), Castello dei Pico, 22 gennaio - 6 marzo 2011.
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L'Istituto per i beni culturali della Regione Emilia-Romagna ha avviato uno studio approfondito dei nomi di luogo.
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"Sguardi incrociati. Le identità alimentari in Europa", Bologna, 17-21 gennaio 2010.
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Il 15 aprile 2011, a Modena, la sezione regionale dell'Associazione italiana per il patrimonio archeologico industriale promuove una giornata di studi sulle emergenze del territorio.
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Vittorio Savi (1948-2011), architetto e storico dell'architettura.
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Luciano Bertacchini, pittore e critico d'arte (1913-2010).
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