Rivista "IBC" XVI, 2008, 1
musei e beni culturali / pubblicazioni
L'anno è iniziato con una sorpresa. Fuori dalle consuetudini che prevedono la pubblicazione di un libro sull'arte proveniente da continenti extraeuropei in occasione di un'esposizione in corso, il volume curato da Guido Candela e Maurizio Biordi, L'arte etnica tra cultura e mercato, raccoglie tredici saggi che analizzano il tema da una prospettiva trasversale, come suggerisce il titolo dell'opera. Il rischio di mancare il corretto approfondimento dei singoli aspetti trattati, o di deludere le attese del lettore appassionato di tematiche legate all'arte, come sovente accade nei testi redatti con un approccio interdisciplinare, è stato abilmente eluso grazie alla competenza degli autori e per mezzo di un corredo di immagini e tabelle ampiamente indicative rispetto alle finalità dell'opera.
Il libro, diviso in tre sezioni, accoglie nello specifico testi sulle arti africana e oceaniana, analizzate da professori universitari, esperti museali, ricercatori e restauratori; senza peraltro tralasciare il punto di vista del collezionista privato, con un saggio finale, Vita da collezionista, firmato da Fabrizio Corsi. Quest'ultimo, che ha recentemente contribuito con le sue opere alla realizzazione della mostra "Viaggio in fondo alla notte. L'arte delle etnie dell'equatore africano", organizzata presso il Museo degli sguardi di Rimini, si domanda: "E poi, che dire di tutti i reperti che sono stati commerciati negli anni passati ed erano privi di pedigree entrando, talvolta a carissimo prezzo, in raccolte pubbliche o private: qual è il loro valore storico e venale alla luce delle presenti tendenze?".
Gli altri autori, ognuno in ragione delle proprie competenze, pare abbiano voluto rispondere al quesito presentato dal collezionista. Specialisti d'arte descrivono le linee guida necessarie all'analisi dell'oggetto artistico, sia esso testimonianza di culture tradizionali o, viceversa, patrimonio delle nuove tendenze sviluppate dall'arte contemporanea. Esperti di museografia rispondono alle domande relative alla collocazione architettonica e operativa delle collezioni d'arte di origine extraeuropea nel contesto delle esposizioni permanenti attuali. Conoscitori del mercato dell'arte illustrano i criteri che determinano il valore economico di un'opera a prescindere dal suo prezzo originale o dalla qualità in essa espressa. Ognuno dei saggi che compongono il volume meriterebbe perciò di essere menzionato e recensito. Lo spazio a disposizione in questa sede non è purtroppo sufficiente per rendere merito all'accurato lavoro degli autori e a chi ha avuto la lungimiranza di patrocinare la pubblicazione di un libro che diverrà certamente uno strumento indispensabile per chi vuole esplorare l'arte di Africa e Oceania negli sviluppi con cui si afferma nel nostro tempo.
L'arte etnica tra cultura e mercato,a cura di G. Candela e M. Biordi, Milano, Skira, 2007, 304 pagine, 35,00 euro.
Azioni sul documento
