Rivista "IBC" XIX, 2011, 3

territorio e beni architettonici-ambientali / convegni e seminari, pubblicazioni

Cartografia di paesaggi. Paesaggi nella cartografia, a cura di C. Cerreti, L. Federzoni, S. Salgaro, Bologna, Pàtron Editore, 2010; Il paesaggio dei tecnici. Attualità della cartografia storica per il governo delle acque, a cura di L. Masotti, Venezia, Marsilio Editori, 2010.
Paesaggio cartografico

Stefano Pezzoli
[IBC]

La scorsa primavera, al Dipartimento di discipline storiche dell'Università di Bologna, sono state presentate due importanti raccolte di studi cartografici, una afferente al tema del paesaggio e alla sua rappresentazione che riflette l'abitare umano, l'altra circoscritta alla cartografia a finalità idraulica, ma con un ritorno al paesaggio, nel senso dell'ambiente, della convivenza con l'elemento idrico, con la sua forza e la sua mutevolezza.

Il primo volume fa parte della sezione "Studi regionali e monografici" della collana "Geografia e organizzazione dello sviluppo territoriale", che raccoglie indagini sulle caratteristiche fisiche, demografiche, sociali, politiche ed economiche di situazioni ambientali e sistemi territoriali, per comprendere le cause di squilibri e individuare strategie di intervento. Nell'introduzione, che riprende il titolo dell'opera, Cartografia di paesaggi. Paesaggi nella cartografia, Claudio Cerreti (Università Roma Tre) riprende la lezione di Lucio Gambi che per approfondire il concetto di paesaggio va oltre la superficie "delle manipolazioni e degli artefatti materialmente inclusi" e risale al substrato della struttura sociale, economica e culturale, riconoscendo un necessario approccio pluridisciplinare e non univoco. Di seguito Cerreti va al ruolo della cartografia nella costruzione e rappresentazione dell'identità del paesaggio, intesa come strumento transcalare e pluritematico, non però come unica fonte, ma insieme a ulteriori approcci iconografici e letterari.

Fra i saggi dedicati alla cartografia come fonte per la ricostruzione storico-culturale del paesaggio, anche alla luce di una scelta guidata dallo sguardo sulla nostra regione, si segnala lo studio di Laura Federzoni (Università di Bologna) sui "paesaggi incerti", fatti di acque e terre, lungo il corso del Po, fra Bassa reggiana e Mantovano, rappresentati dai documenti dell'Archivio di Stato di Modena (XVI-XVIII secolo). Stefano Piastra e Maria Luisa Scarin (Università di Bologna) indagano rispettivamente il paesaggio della Vena del Gesso romagnola e le risaie della bassa pianura bolognese, sempre alla luce di uno sguardo cartografico. Passando a prospettive rivolte al futuro della cartografia, un contributo di Lucia Masotti (Università di Bologna) prefigura un punto di incontro tra le necessità degli enti locali e il prodotto dell'analisi cartografica, esemplificando il caso della conoscenza del corso del Po raggiunta digitalizzando e sovrapponendo fonti cartografiche ottocentesche. E ancora Laura Federzoni riflette sul restauro virtuale di carte geografiche antiche a fini conservativi e di valorizzazione.

L'altro volume riporta gli atti del convegno internazionale "Il paesaggio dei tecnici. Attualità della cartografia storica per il governo delle acque", svoltosi nell'aprile del 2008 nelle sedi del Plesso di San Giovanni in Monte dell'Università di Bologna e del Museo civico di Cremona: il risultato di una ricerca triennale promossa dall'Università di Bologna con l'apporto conoscitivo dell'Azienda interregionale per il fiume Po (AIPo). Il quadro territoriale prevalentemente interessato dagli studi è quello del Po che scorre al confine delle province di Piacenza e Cremona, che per motivi di difesa e di riconoscimento continuo dei mutamenti ha obbligato i tecnici a progettare, delineare opere e a misurare distanze.

Il volume mette insieme connotazioni territoriali rappresentate da una cartografia storica prodotta dall'azione di bonifica e controllo idraulico, come nell'intervento di Laura Federzoni; ma tocca anche il tema della valorizzazione dei documenti, come nei contributi di Edi Andreetti sul fondo cartografico storico dell'AIPo e di Marzio Dall'Acqua per l'Archivio di Stato di Parma. Lucia Masotti fa da ponte fra la conoscenza della cartografia pregeodetica e la costruzione di sistemi informativi utilizzabili per la gestione del territorio. Infine, piene e inondazioni golenali sono casi inscenati in diversi interventi da esperti d'Oltralpe (anche per il fiume Rodano), e anche questi interventi sono ancorati all'informazione cartografica storica.


Cartografia di paesaggi. Paesaggi nella cartografia, a cura di C. Cerreti, L. Federzoni, S. Salgaro, Bologna, Pàtron Editore, 2010, 432 pagine, 35,00 euro; Il paesaggio dei tecnici. Attualità della cartografia storica per il governo delle acque, a cura di L. Masotti, Venezia, Marsilio Editori, 2010, 354 pagine, 39,00 euro.

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