Rivista "IBC" XVIII, 2010, 2
musei e beni culturali / progetti e realizzazioni, pubblicazioni
L'indubbio valore di questa pubblicazione è la tempestività nel documentare ogni snodo del progetto "MAP for ID - Museums as Places for Intercultural Dialogue", finanziato dal "Lifelong Learning Programme" dell'Unione Europea e coordinato dall'Istituto per i beni culturali della Regione Emilia-Romagna. Il progetto ha coinvolto musei italiani, olandesi, spagnoli e ungheresi, promuovendo esperienze pilota diverse per i destinatari e per le strategie adottate, ma accomunate dalla medesima finalità: sviluppare le potenzialità dei musei come luoghi di dialogo interculturale, esplorando nuove forme di mediazione inclusiva delle collezioni, e riconoscendo ogni testimonianza del patrimonio come una risorsa per l'educazione in chiave interculturale.
Una finalità sottesa a tutte le fasi di "MAP for ID", strettamente correlate tra loro: la ricerca sugli approcci alla promozione del dialogo interculturale e l'individuazione di casi esemplari, lo sviluppo di linee guida per le buone prassi, il sostegno ai trenta progetti pilota realizzati nei paesi partner, e infine la disseminazione dei risultati grazie a conferenze, un sito Internet dedicato e la pubblicazione di cui qui si parla. Una comunità di attori, dunque, che dal 2007 al 2009 si è confrontata sul tema cruciale di come e quanto i musei possano essere sensibili e attenti ai processi di cambiamento che segnano la vita di ogni comunità, interpreti delle nuove esigenze e delle diverse attese, mettendo in atto processi di partecipazione e di interpretazione dei patrimoni museali.
Il volume restituisce le riflessioni maturate nel corso di "MAP for ID" grazie ai saggi di Simona Bodo, Elena Delgado, Jagdish S. Gundara, Jo-Anne Sunderland Bowe. Il contributo di Simona Bodo dedicato alle linee guida per i progetti pilota - che hanno consentito a ogni museo di potenziare le proprie competenze interculturali - permette di comprendere con chiarezza la specificità delle azioni intraprese. Di particolare efficacia la scelta di documentare le esperienze utilizzando una scheda ordinata secondo le seguenti voci: breve introduzione, obiettivi e fasi, esiti, prospettive future, destinatari, nonché i dati informativi sull'istituzione proponente e il referente del progetto. Oltre a restituire sinteticamente i progetti realizzati, le schede offrono la possibilità di condurre un'analisi comparata degli stessi, per individuare il carattere dominante dei singoli modelli di pratica, gli elementi comuni e di differenziazione. La pubblicazione, dati i vincoli imposti, non può dare conto della complessità delle azioni, dei contatti, degli approdi e dei materiali generati da "MAP for ID", per i quali si rimanda al sito www.mapforid.it e al dossier del n. 1-2010 della rivista "IBC" curato da Antonella Salvi e Margherita Sani.
I musei come luoghi di dialogo interculturale: esperienze dall'Europa, a cura di S. Bodo, K. Gibbs, M. Sani, [Irlanda], Partner di MAP for ID, 2009, 111 pagine, [senza indicazione di prezzo].
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