Rivista "IBC" XVI, 2008, 4
Dossier: ER_METE - Emilia-Romagna_MEmoria TEatrale
biblioteche e archivi, dossier /
Le operazioni di ricognizione, riordino e analisi dei documenti fotografici relativi all'attività del Teatro Bonci hanno portato a suddividere l'archivio in diverse sezioni.
Il fondo "Danilo Settefonti", che contiene la parte più antica, è conservato presso il Museo del teatro, nella sala Morellini del Bonci, ed è composto da oltre 400 foto in cornice, quasi tutte con dedica manoscritta "Alla Spettabile Direzione del Teatro Bonci" o a Danilo Settefonti stesso, custode del teatro dagli anni Trenta agli anni Ottanta, appassionato raccoglitore di documenti teatrali, soprattutto di immagini.
Le foto sono quasi tutte gelatine a sviluppo in bianco e nero, databili da fine Ottocento al 1990 circa, tranne qualche albumina scattata dal 1846 al 1876. Alcune foto, sempre in cornice, documentano spettacoli rappresentati al Teatro Bonci dal 1973 al 1980. Fa parte di questa sezione dell'archivio anche un album contenente foto di musicisti e cantanti lirici, in formato cartolina, quasi sempre gelatine a sviluppo, edite per la maggior parte da Breitkopf & Härtel di Londra o da Costallat & C.ie di Parigi, databili da fine Ottocento al 1920 tranne una del 1957 circa. Fra tutte le foto di questa sezione, nell'operazione di catalogazione, 46 sono state collegate ad altrettante del fondo "Dellamore" conservato alla Biblioteca Malatestiana di Cesena, con un legame "ha per riproduzione".
Il fondo "Zangheri" contiene oltre 2000 foto, gelatine a sviluppo in bianco e nero, che in gran parte testimoniano il passaggio degli spettacoli al Teatro Bonci dal novembre 1971 al 1987; sono state scattate da Gino Zangheri e successivamente da Giancarlo e Valerio Zangheri, e alcune da Maurizio Dellamore e Giancarlo Savelli.
A documentare gli spettacoli rappresentati a Cesena negli ultimi anni l'archivio conserva su CD gli scatti del fotografo Giampaolo Senni.
Fanno parte dell'archivio anche immagini inviate dalle compagnie teatrali a scopo promozionale, in parte contenute nel fondo "Zangheri": sono per lo più gelatine a sviluppo, ma vi è anche qualche diapositiva, e riguardano sia spettacoli che ritratti dei maggiori artefici della scena teatrale, italiani e stranieri. Qui troviamo le firme dei più famosi fotografi di scena: Varischi & Artico, Luigi Vaghi, Achille Villani, Mario Camuzzi, Mario Crimella e Luxardo, fino a Tommaso Le Pera dello Studio Le Pera, a Maurizio Buscarino e a Luigi Ciminaghi.
Per la descrizione informatizzata delle immagini, quando possibile suddivise in serie per spettacolo, ci si è avvalsi delle norme prescritte da La fotografia. Manuale di catalogazione,1 e della griglia descrittiva ISBD - International Standard Bibliographic Description riguardante i materiali non librari. Finalizzata a un'organizzazione coerente del patrimonio della documentazione teatrale e realizzata con il software Sebina, la descrizione consente di gestire in modo integrato diverse tipologie di materiale attraverso i campi autore, titolo soggetto, luogo e anno di esecuzione/pubblicazione, ma anche, in base alle caratteristiche tecniche della fotografia, per tipologia di immagine, tecnica di esecuzione, formato.
Il risultato che si ottiene rende possibili, quando presenti, molteplici collegamenti, sia relativi alla fotografia (per esempio, il legame fra il negativo e le diverse stampe che da questo derivano), sia riferiti ad altre tipologie di materiale (nel nostro caso, manifesti, locandine, programmi di sala, audiovisivi), collegando gerarchicamente, con un legame "associato a", la descrizione dell'immagine a quella dello spettacolo che documenta. L'archivio fotografico del Teatro Bonci è interamente consultabile nel catalogo on-line del polo della Rete bibliotecaria di Romagna (opac.provincia.ra.it/SebinaOpac/Opac) o tramite il portale "Arti sceniche: risorse digitali e servizi in rete" (polorer.sebina.it/SebinaOsRER/).
Nota
(1) La fotografia. Manuale di catalogazione, a cura di G. Benassati, Bologna, Istituto per i beni culturali della Regione Emilia-Romagna - Grafis, 1990.
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