Rivista "IBC" XII, 2004, 2

biblioteche e archivi / progetti e realizzazioni, pubblicazioni

L'Archivio generale dell'Amministrazione provinciale di Bologna (1833-1865). Inventario, a cura di A. Casagrande, Bologna, Provincia di Bologna - Ufficio Istituti culturali, 2004.
Carte bolognesi: 1833-1865

Maria Letizia Bongiovanni
[responsabile dell'Archivio storico provinciale di Bologna]
Gilberta Franzoni
[responsabile dell'Ufficio istituti culturali - Settore cultura della Provincia di Bologna]

La pubblicazione de L'Archivio generale dell'Amministrazione provinciale di Bologna (1833-1865). Inventario a cura di Aurelia Casagrande rappresenta un momento significativo del progetto avviato già da alcuni anni dall'Assessorato alla cultura della Provincia di Bologna per la promozione e la valorizzazione dell'Archivio storico dell'ente. Il volume, il sesto della collana "Gli Archivi dell'Area metropolitana / Inventari", presenta la documentazione relativa ad una fase di particolare interesse storico, tra il 1833, data delle prime carte prodotte dall'Amministrazione provinciale istituita due anni prima dallo Stato pontificio, ed il 1865, quando la "Legge Lanza" per l'unificazione amministrativa del Regno d'Italia sancì la configurazione piramidale del neonato Stato unitario, articolato in Comuni, Mandamenti, Circondari e Province, precisando inoltre attribuzioni e funzioni di queste ultime.

Scorrendo l'inventario, emergono i caratteri di un'azione amministrativa che ebbe fin dagli inizi quali interlocutori principali proprio i Comuni: le politiche per il territorio, il paesaggio e la viabilità (con la realizzazione di opere pubbliche, ponti, strade, ferrovie, tramvie, la salvaguardia del patrimonio forestale, il controllo delle acque interne); l'attività delle istituzioni scolastiche e di quelle ospedaliere e termali come l'Ospedale Roncati e le Terme di Porretta; la beneficenza e l'assistenza all'infanzia abbandonata, alla maternità, ai malati di mente. Un'integrazione stretta con il territorio che accresce l'importanza dell'Archivio storico provinciale - già segnalato dal Malagola nel 1883 tra i maggiori della città - per la ricerca storica, rendendolo strumento indispensabile per la ricostruzione della memoria delle non poche Comunità del bolognese i cui archivi sono andati parzialmente o completamente distrutti nel corso della Seconda guerra mondiale.

Oltre alla serie descritta dall'Inventario, l'Archivio conserva migliaia di testimonianze dal XV al XX secolo: di particolare interesse quelle dell'Ufficio Tecnico Provinciale (1834-1944) e dell'Ufficio Provinciale del Lavoro (1918-1925), nonché i fondi depositati da enti di cui la Provincia ha ereditato le competenze, quali la Casa di Correzione (1822-1849), la Casa Provinciale di Lavoro (1831-1861), la Congregazione di Carità (1807-1814) e l'Ospedale Esposti (secoli XV-XX). Gli inventari che corredano i fondi, quasi tutti di notevole analiticità, consentono una ricerca approfondita anche grazie all'ausilio di appositi database.

La rinnovata attenzione per l'Archivio si inscrive nel quadro più ampio delle attività finalizzate alla realizzazione, ai sensi della Legge regionale 18/2000, di un sistema archivistico integrato su scala metropolitana, che l'Assessorato alla cultura della Provincia di Bologna svolge da tempo in proficuo raccordo con i Comuni e con le istituzioni competenti su scala regionale, in particolare con la Soprintendenza archivistica per l'Emilia-Romagna, la Soprintendenza per i beni librari e documentari della Regione Emilia-Romagna e l'Archivio di Stato di Bologna. Le iniziative, realizzate anche grazie al sostegno della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, comprendono un servizio di consulenza specialistica ai comuni per il censimento, il riordino, l'inventariazione e la valorizzazione degli archivi; la realizzazione del Sistema informativo territoriale SIBAR, uno strumento di ricerca consultabile in rete delle fonti archivistiche del territorio provinciale; attività di formazione e aggiornamento per operatori e studiosi; iniziative di valorizzazione di particolari tipologie archivistiche (come gli archivi di architettura, scolastici, del dialetto); progetti didattici per le scuole e l'università ed attività promozionali ed editoriali.

L'Archivio storico provinciale di Bologna è aperto al pubblico il martedì e il giovedì dalle 14.30 alle 17.30 in via Sant'Isaia 90. Per informazioni: telefono - 051 659 8249; e-mail - letizia.bongiovanni@provincia.bologna.it.

L'Archivio generale dell'Amministrazione provinciale di Bologna (1833-1865). Inventario, a cura di A. Casagrande, Bologna, Provincia di Bologna - Ufficio Istituti culturali, 2004, 843 p., s.i.p.

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