Rivista "IBC" XX, 2012, 4
musei e beni culturali / immagini, mostre e rassegne
All'interno del progetto europeo "ACE - Archaeology in Contemporary Europe" una bella mostra itinerante sull'attuale professione dell'archeologo ha raggiunto diverse località emiliano-romagnole negli ultimi sei mesi. Strutturata in sezioni tematiche ("Scavare", "Registrare", "Analizzare", "Conservare", "Raccontare"), questa esposizione fotografica ha mostrato al grande pubblico le pratiche dell'archeologia contemporanea, oggetto appunto della ricerca del progetto "ACE". Com'è praticata l'archeologia al giorno d'oggi? Chi sono le persone che si occupano di archeologia? Quali sono le loro competenze? Come comunicare questa disciplina al pubblico? Come renderla interessante e rilevante per i cittadini di oggi e di domani? Queste sono solo alcune delle domande a cui la mostra ha dato risposta, conducendo il visitatore attraverso i segreti e le professionalità dell'archeologia contemporanea.
"Mestiere di archeologo", realizzata con immagini del fotografo Pierre Buch e, in parte, dell'archivio fotografico dell'Istituto per i beni culturali della Regione Emilia-Romagna (IBC), nasce come uno dei risultati delle attività di ricerca e scambio condotte nell'ambito di "ACE" e finanziate all'interno del programma europeo "Culture 2007-2012". Il progetto vedeva coinvolte una dozzina di istituzioni provenienti dai diversi paesi partner: l'IBC è stata l'unica istituzione italiana presente.
Per questo motivo, agli scatti dell'artista-fotografo Pierre Buch, si sono affiancate alcune immagini legate all'esperienza dei cantieri-scuola sviluppati dall'IBC in collaborazione con la Soprintendenza per i beni archeologici dell'Emilia-Romagna e con alcuni atenei regionali. I cantieri-scuola sono stati allestiti all'interno di due progetti: "Vetus Litus. La nuova Darsena di Cattolica", realizzato presso il Museo della Regina di Cattolica (Rimini) in seguito allo scavo di una struttura archeologica riaffiorata a ridosso del fiume Tavollo nel 2004, e "La vita nel pozzo", realizzato presso il Museo della preistoria "Luigi Donini" di San Lazzaro di Savena (Bologna) in seguito allo scavo di un pozzo romano in via Caselle nel 2007.
Nel corso del 2012 la mostra è stata visitata da circa 34.000 persone nelle quattro diverse fasi espositive: a Ferrara, dal 28 al 31 marzo, in occasione del XIX "Salone del Restauro"; a Rimini, per il "Festival del Mondo Antico", dal 22 giugno all'1 luglio; a Cattolica, presso il Museo della Regina, dal 12 luglio al 26 agosto; a Forlì, nei Musei di San Domenico, dal 7 settembre al 21 ottobre.
I quattro punti espositivi sono stati scelti anche in base alla loro "ontologica" diversità, in modo da raggiungere le più differenti tipologie di visitatori: il salone di Ferrara è un grande evento, che ogni anno richiama folle di addetti ai lavori; Rimini è una sorta di happening scientifico, una tre giorni di studi ed eventi legati all'antichità; Cattolica è un museo inserito in una nota località turistica; e Forlì è un museo civico specializzato nei laboratori didattici archeologici (non a caso hanno creato un laboratorio ad hoc proprio per "Il mestiere di archeologo").
La mostra ha ottenuto un importante successo di pubblico e di critica nel suo tour regionale. L'IBC ha ricevuto infatti numerose richieste di informazioni per nuovi allestimenti in importanti città italiane, tra cui Napoli con il suo Museo archeologico nazionale e Roma con l'Università di Tor Vergata. Importanti quotidiani nazionali (e locali) e riviste specialistiche abbiano scritto diversi lusinghieri articoli sull'esposizione.
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