Rivista "IBC" XV, 2007, 2

musei e beni culturali / pubblicazioni

La Galleria d'Arte Moderna Aroldo Bonzagni di Cento, a cura di F. Gozzi, Milano, Federico Motta Editore, 2006.
L'eredità di Bonzagni

Claudia Collina
[IBC]

Nella nostra regione i luoghi dedicati all'arte del Novecento e del presente si caratterizzano come un patrimonio diffuso capillarmente sul territorio, riservando, in questo land europeo, autentiche perle museali come la Galleria d'arte moderna di Cento. Istituita nel 1988 e dedicata alla memoria del pittore centese Aroldo Bonzagni, essa ha sede nel rinascimentale Palazzo del Governatore ed è nata per volontà e generosità di Elva Poggi, sorella di Bonzagni, e dalla donazione di opere da ella effettuata. Nel 2006 è uscito il catalogo generale della Galleria, costituita da un consistente nucleo di opere di Aroldo, interprete di un modernismo espressionista sensibile alle ricerche europee d'inizio Novecento, e da numerose altre opere, pittoriche e scultoree, che testimoniano la produzione artistica locale, regionale e nazionale sino al presente.

Scorrendo il volume - curato con grande precisione da Fausto Gozzi, che si è avvalso di prestigiosi autori quali Rossana Bossaglia e Vittorio Sgarbi, affiancati da sensibili storiche dell'arte come Valeria Tassinari e Barbara Passarini, e da un artista, Marco Pellizzola - emergono una storia di entità notevole e un patrimonio di qualità ottima che trova ragione nelle parole di presentazione del sindaco di Cento, Annalisa Bregoli: "L'arte ha significato se possiede visibilità". Un catalogo esauriente, quindi, che rende omaggio alla statura di Bonzagni, prematuramente scomparso, attraverso un breve "viaggio al termine della notte" scritto da Sgarbi, in cui si mette a fuoco il vero intento artistico del pittore, che confluisce "nell'esperienza di vita", nell'"appassionata riflessione sulla condizione umana", nella "critica di costume che aspira alla comprensione globale della società in cui egli vive, delle ragioni profonde che stanno alla radice delle sue contraddizioni".

Segue la puntuale ricostruzione della nascita della Galleria, effettuata da Gozzi con estrema fedeltà documentaria, lungo un percorso a tappe cronologiche che partono dal funerale dell'artista, nel 1918, sino alla costituzione dell'Archivio "Bonzagni" e alle più recenti acquisizioni del 2005; inoltre il responsabile della Galleria approfondisce la breve ma riconosciuta carriera del pittore anche attraverso l'esegesi storico-critica delle sue opere presenti nel museo. A Valeria Tassinari l'arduo compito di tratteggiare una sintesi del cospicuo e quanto mai vario patrimonio della Galleria: vi riesce con maestria, ponendo in luce le caratteristiche più salienti della collezione centese, in cui figurano opere di artisti del XX secolo prevalentemente figurativi, con qualche lavoro di esponenti astrattisti, informali, spazialisti, pop, concettuali, sino alle correnti più recenti, come l'iperrealismo, i Nuovi-nuovi e la Cracking Art; tutte opere corredate di puntuali schede biografiche e storico-critiche della stessa Tassinari, coadiuvata da Barbara Passarini.

Alla vocazione museale, la Galleria d'arte moderna "Aroldo Bonzagni" ha affiancato un'attività espositiva volta alla valorizzazione del pittore, ma anche aperta alla promozione della contemporaneità più stretta e al conseguente incremento del patrimonio: su progetto di Marco Pellizzola la Galleria ha ospitato "Trilogie", una rassegna di dodici mostre collettive di artisti del presente a confronto con il lavoro del pittore modernista centese; ogni artista successivamente ha donato un'opera, sino a raggiungere il considerevole numero di settanta lavori nuovamente acquisiti. Chiude l'esaustivo catalogo una riflessione sull'attività didattica improntata a un museo formativo, luogo d'empatia tra l'arte e il suo pubblico, emotivamente coinvolto dai progetti educativi della Galleria vissuta come luogo di memoria, di storie, di persone che s'incontrano nella meraviglia della scoperta di ciò che esiste ed è esistito al di là dell'opera d'arte.

 

La Galleria d'Arte Moderna Aroldo Bonzagni di Cento, a cura di F. Gozzi, Milano, Federico Motta Editore, 2006, 360 p., euro 55,00.

 

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