Rivista "IBC" XII, 2004, 1
musei e beni culturali / pubblicazioni
Un nuovo tipo di turismo, il turismo industriale, è quello che propone la guida sui musei e archivi d'impresa realizzata dal Touring Club Italiano in collaborazione con Museimpresa, un'associazione nata nel 2001 che riunisce in Italia alcune delle principali strutture museali e archivistiche dove sono conservati documenti o esposti oggetti d'impresa. Come scrive nella Presentazione Michele Perini, presidente di Museimpresa, il progetto di questa guida è nato per promuovere quelle imprese "che hanno scelto di privilegiare la cultura nelle proprie strategie di comunicazione e hanno concepito l'investimento culturale come un moderno strumento di sviluppo economico e come valore qualificante per l'azienda. In Italia i musei e gli archivi d'impresa costituiscono un tessuto assai ricco, variegato e capillare, ma in larga parte spontaneo e non ancora percepito in termini di sistema. Il fine che si pone Museimpresa è quindi il consolidamento e la stabilizzazione del processo grazie alla salvaguardia e alla valorizzazione delle punte di eccellenza, all'efficace diffusione degli standard qualitativi e alla promozione del concetto di responsabilità culturale dell'impresa".
Ma che cos'è un museo d'impresa? E che cosa racconta? Una risposta la offre Antonio Calabrò nell'introduzione alla guida: "un museo d'impresa [...] è il risultato della sintesi di culture diverse, trasversalmente incrociate e composte: ingegneria industriale, architettura, ricerca, design, sociologia, economia, politica, comunicazione. Riguarda l'impresa. Ma anche l'ambiente in cui l'impresa ha operato e opera e che ha comunque contribuito a trasformare". Luoghi di conservazione dei tanti prodotti realizzati nel corso del tempo nelle fabbriche, nei laboratori artigiani e negli opifici, ma anche centri per la formazione capaci di stimolare la ricerca. La funzione dei musei d'impresa deve essere offrire "chiavi di interpretazione, di lettura e di comprensione per la storia economica e sociale di un Paese, di una civiltà", secondo la definizione offerta da Tommaso Fanfani, docente di Economia all'Università di Pisa.
La guida, concepita secondo una struttura regionale, presenta una selezione di 26 tra musei e archivi divisi per provincia. In apertura le notizie pratiche (indirizzo, telefono, orari, ecc.); seguono le schede su com'è nato il museo e/o l'archivio, cosa contiene, i suoi scopi, le attività e i rapporti con il territorio. A conclusione di ogni capitolo alcune pagine dedicate alle proposte turistiche nei dintorni dell'archivio o del museo. Per l'Emilia-Romagna sono presenti il Museo "Ducati" a Bologna, il Museo "Bucci" della Cooperativa ceramica di Imola (Bologna), il Museo italiano della ghisa di Longiano (Forlì-Cesena), la Galleria "Ferrari" di Maranello (Modena) e l'Archivio storico "Barilla" di Parma.
Turismo industriale in Italia. Arte, scienza, industria: musei e archivi d'impresa,
introduzione di A. Calabrò, Milano, Touring Club Editore, 2003, 200 p., _
16,00.
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