Rivista "IBC" X, 2002, 1
biblioteche e archivi / media, progetti e realizzazioni
La Biblioteca del Centro culturale polivalente di Cattolica (Rimini) potenzia i suoi servizi
"Secondo studi condotti dallo staff di OCLC (Online Computer Library Center), al 30 giugno 2001 il "public Web" includeva più di 3.1 milioni di siti, con un incremento del 6% rispetto all'anno precedente. Il Web nel suo insieme è cresciuto del 18%, raggiungendo un totale di circa 9 milioni di siti. Sebbene lo studio di OCLC dimostri che la crescita in percentuale comincia a diminuire, l'enormità del materiale già presente sul Web e che cresce giorno dopo giorno costituisce una sfida senza precedenti per le biblioteche... Altro dato significativo: l'archivio Internet ha, dal 1996 ad oggi, accumulato più di 10 miliardi di dati, e cresce ad una percentuale di 10 terabytes al mese, tanto da eclissare la quantità di dati contenuta in qualsiasi biblioteca del mondo, compresa la Library of Congress." È un passaggio della relazione di John Byrum, della Biblioteca del Congresso, alla conferenza internazionale Electronic Resources" svoltasi a Roma alla fine dello scorso mese di novembre.
Lo stato delle cose fotografato da Byrum richiama con forza le biblioteche alla tradizionale responsabilità di organizzare, fornire accesso e preservare l'informazione. In un mondo nel quale i dati presenti nel Web sono di tali dimensioni e crescono a ritmi vertiginosi, si rende sempre più necessaria la presenza di strutture attraverso le quali sia possibile garantire l'accesso ad un tale corpo di informazioni. Ma garantire l'accesso è solo un primo passo: a causa dell'estrema mobilità e volatilità dei dati nel Web, occorre porsi il problema di una conservazione dei dati e questo, d'altra parte, richiama la necessaria operazione di selezione da operare sulla massa dei dati oltre alla necessaria redazione di indici attraverso i quali sia possibile reperire i dati ricercati senza rischiare di perdersi durante la navigazione nel grande mare del Web. È un compito, questo, che la Biblioteca comunale di Cattolica sarà impegnata ad affrontare nei prossimi anni, mentre nell'immediato sono in corso i lavori di bonifica del catalogo in vista dell'ingresso nel Polo romagnolo.
Ma intanto il primo grande passo è stato fatto, con l'inaugurazione, venerdì 21 dicembre 2001, della nuova Mediateca del Centro Culturale Polivalente di Cattolica. Con il sindaco Gian Franco Micucci e l'assessore alla Cultura Eva Lorenzi, erano presenti, tra gli altri, l'assessore alla Cultura della Provincia di Rimini, Fernando Piccari, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini Luciano Chicchi, il direttore dell' IBC Alessandro Zucchini e la soprintendente ai beni librari e documentari dell'IBC Rosaria Campioni.
La nuova Mediateca è dotata di sei postazioni per la consultazione multimediale - una delle quali predisposta per i non vedenti -, sei postazioni per la consultazione internet, due postazioni per la videoscrittura ed elaborazione grafica con scanner e stampante, sedici postazioni audiovideo, uno schermo al plasma per la visione collettiva; vi sono inoltre due postazioni per la consultazione multimediale nell'area ragazzi e una postazione per la consultazione multimediale nella biblioteca dei bambini recentemente inaugurata.
Alcuni dati di raffronto possono far comprendere meglio l'importanza della nuova struttura, che si colloca al primo posto all'interno della provincia di Rimini: la precedente mediateca poteva disporre di quattro postazioni per la consultazione multimediale e di una postazione per la navigazione internet ed occupava un'area di cinquanta mq; quella attuale, con la dotazione di cui si è detto sopra, si estende su circa duecento mq, utilizzando l'area precedentemente occupata dall'antiquarium, i cui materiali sono stati trasferiti nel 2000 nella nuova sede del Museo della Regina.
Sono state inoltre rinnovate e rese più funzionali l'area per la consultazione del catalogo e l'area della distribuzione e del prestito librario.
Grazie a tale rilevante potenziamento dei servizi, che consentono, tra l'altro un più agevole accesso all'enorme massa di dati disponibili nel Web, la Biblioteca del Centro Culturale Polivalente del Comune di Cattolica si conferma come un importante punto di riferimento per la conservazione e l'accesso al documento cartaceo e alle risorse elettroniche locali e remote per l'intero territorio provinciale.
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