"'Chi è l'autore del film?'. Questione pianissima e scabrosa nello stesso tempo. Il film lo fa il regista. Date lo stesso soggetto, gli stessi attori, gli stessi mezzi, in mano a più registi, con la piena libertà, come oggi esiste, di interpretare ciascuno a modo suo, o meglio in ragione della sua sensibilità, esperienza, tecnica, ecc. e vedremo, malgrado la sceneggiatura perfettamente uguale, tanti film uno diverso dall'altro. Il regista è come il direttore d'orchestra. Ogni direttore d'orchestra interpreta a modo suo, come sente lui, lo spartito, il pezzo. Così il regista. Gli attori sono strumenti, più o meno buoni, si tratta di saperli fare suonare". Così Gino Cervi parla del ruolo dell'attore in una lettera del 1940, uno dei tanti documenti, fotografie, manifesti, riproposti nel volume Cervi 100, voluto dal Comune di Bologna per ricordare il suo illustre concittadino a cent'anni dalla nascita.

Curato da Andrea Maioli, giornalista e critico cinematografico, e Rino Maenza, produttore di moovies, il volume è arricchito dalle testimonianze del figlio dell'attore, il regista Tonino Cervi, e dagli interventi di Sergio Colomba, docente al DAMS di Bologna, Gianni Cottardo, giornalista e esperto di pubblicità, Giancarlo Governi, dirigente RAI e autore di programmi televisivi, Marco Poli, cultore della storia bolognese.

Nel ripercorrere tra citazioni, ricordi, aneddoti, recensioni, la vita dell'attore, nell'osservare materiali e memorabilia, ne esce l'immagine di un grande interprete che, grazie ad una straordinaria duttilità, ha saputo calarsi nei ruoli più disparati, dal teatro al cinema, dalla televisione ai "caroselli", rileggendo la nostra storia con magistrale semplicità. E ancora è interessante constatare la crescente sensibilità verso i materiali d'archivio e documentari "minori" non solo da parte di collezionisti e cultori del settore, anche se questi ultimi saranno senz'altro i più interessati a sfogliare queste pagine ricche di immagini di repertorio, di fuori scena, locandine, manifesti oramai entrati a fare parte delle "rarità" cinematografiche.

Cervi 100, a cura di A. Maioli e R. Maenza, Bologna, Medianova Edizioni, 2001, L. 45.000.