Rivista "IBC" XV, 2007, 1
territorio e beni architettonici-ambientali / immagini, pubblicazioni
Ville dei sogni è un piccolo libro di fotografie di Giovanni Zaffagnini, apprezzato autore ravennate, e rappresenta un viaggio affascinante e curioso alla scoperta di una realtà semisconosciuta della costa romagnola: le cabine di legno costruite a qualche decina di metri dalla riva, che venivano utilizzate come spogliatoi e ripostigli per gli attrezzi da spiaggia. Queste modeste costruzioni fatte di poche assi di legno grezzo con qualche porticina e alcuni fori nella parte alta, di solito sfuggono allo sguardo distratto dei turisti. E turisti siamo tutti quando, estate e inverno, attraversiamo i camminamenti di cemento che uniscono le strade delle nostre località balneari alla spiaggia. Questo libro ci riporta perciò a una dimensione un po' bizzarra e molto diversa del paesaggio romagnolo rispetto a quella che siamo stati abituati a conoscere e a frequentare.
L'introduzione di Vilbres Rabboni fa capire la potenza espressiva di foto apparentemente così semplici e lineari come quelle di questo libro. Oggetti e luoghi davanti ai quali non siamo abituati a soffermarci, ci vuole fare notare Zaffagnini, possono assumere un significato importante e particolare solo nel momento in cui li si osserva abbandonandosi alle sensazioni più personali e profonde. I capanni sono quasi tutti dipinti in una gamma di colori compresa tra il verde e il blu e nell'azzurro del cielo si stagliano nelle loro piante regolari. Sono immortalati in primo piano come tante piccole case, circondate dalle dune e da ciuffi di arbusti secchi caratteristici del terreno sabbioso. Il sole, le nuvole, il gioco di ombre e chiaroscuri attribuiscono alle strutture e al paesaggio circostante una sorta di atmosfera americana, da costa californiana deserta e battuta dal vento.
Si ha la sensazione che queste costruzioni siano rappresentate come tante nature morte, alla luce talvolta velata o livida di primavera o di fine estate. Le immagini s'ispirano dichiaratamente al grande fotografo americano Walker Evans, che fotografò molte misere abitazioni in legno del Midwest alla metà degli anni Trenta. Insieme alla prefazione di Rabboni, sul libro è riportato un breve racconto di Federico Fellini che ricorda una sua avventura di bambino tra le cabine della spiaggia e rievoca tutto un passato di personaggi e di luoghi tipicamente romagnoli, gli stessi che rielaborerà in alcune celebri pellicole, Amarcord su tutte. Se riuscissimo ancora a osservare gli elementi del mondo con gli occhi di un bambino - e non a "vederli", che è tutta un'altra cosa - potremmo coglierne tutta la bellezza e l'intensità.
Ville dei sogni. Capanni balneari del litorale ravennate, Ravenna, Danilo Montanari Editore, 2006, 47 p., euro 15,00.
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