Rivista "IBC" IX, 2001, 4
biblioteche e archivi / didattica
A metà dicembre è stata ufficialmente inaugurata a Bologna la nuova Biblioteca Sala Borsa, che si trova proprio nel cuore della città storica, nella piazza del Nettuno. Una delle prime iniziative promosse dalla Sala Borsa va dritta allo scopo di ogni biblioteca: sviluppare e diffondere il gusto della lettura. Un gusto che nel nostro paese, stando alle statistiche, sembra farsi ogni anno più ristretto. Per contrastare questa tendenza e per restituire alla lettura il suo valore di conoscenza, la nuova casa dei libri ospita un corposo ciclo di lezioni tenute dal professore Antonio Faeti e organizzate dall'associazione culturale "Hamelin", con il patrocinio del Provveditorato agli studi, della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Bologna.
Dal 30 novembre di quest'anno al 31 maggio del 2002, ogni venerdì dalle 18 alle 20, tutti i cittadini che vogliono "ostinarsi a leggere" - e in particolare gli insegnanti, i genitori, i bibliotecari, gli educatori - sono invitati a seguire un vero e proprio corso di ventidue lezioni, strutturato per domande fondamentali: si comincia da "perché leggere" e si prosegue con "perché leggere l'avventura", "... il giallo", "... le fiabe", "... l'esotismo", "... i maledetti", e così via. Per partecipare all'iniziativa - che si intitola in modo volutamente enigmatico "Tuono a sinistra", come un indimenticabile racconto di Christopher Morley - bisogna iscriversi con un versamento di 50.000 lire presso la sede delle lezioni, in Sala Borsa, o presso Hamelin, che si trova in via Zamboni 15 a Bologna (telefono 051 233 401 - e-mail hamelin.bo@libero.it).
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