Rivista "IBC" VIII, 2000, 3

musei e beni culturali / progetti e realizzazioni, pubblicazioni

Il Museo Bargellini

Emanuela Michini
[stagista IBC]

Nell'autunno scorso a Pieve di Cento, in provincia di Bologna, è stato inaugurato il Museo d'arte delle generazioni italiane del Novecento "Giulio Bargellini". Il museo, che presenta una gestione a metà tra il pubblico e il privato, è ospitato nell'ex Silo granario di Pieve di Cento, costruito nel 1933. L'edificio, riacquistato poi appositamente da Bargellini, è stato ristrutturato dall'architetto Giuseppe Davanzaro così da risultare di un interesse artistico pari alle collezioni che oggi contiene.

Per l'apertura della mostra, costruita a partire da collezioni private, le edizioni Bora di Bologna hanno presentato il primo volume del catalogo generale delle collezioni. Il volume, che tende a sottolineare più volte l'unicità dell'iniziativa, si apre con la premessa del fondatore, l'industriale Bargellini, che nel motivare la sua impresa indica innanzitutto nella propria passione per l'arte il motore della sua scelta, oltre che ovviamente nella volontà di investimento. "Essere industriale" - sostiene Bargellini - "credo voglia dire saper prevedere, intraprendere, e rischiare...".

Il catalogo prosegue con un panorama sull'arte italiana del ventesimo secolo curato dallo storico Giorgio Di Genova, che si preoccupa poi di illustrare la particolare struttura del museo, concepita seguendo le linee della sua Storia dell'arte italiana del Novecento per generazioni. Le opere esposte infatti sono suddivise (nel museo e nel catalogo) seguendo un criterio generazionale: "Maestri storici" (tra cui De Chirico, Modigliani, Prampolini e Reggiani), "Generazione primo Decennio" (Viani, Melotti, Veronesi...), "Generazione anni Dieci" (Scialoja, Prina, Guttuso...), "Generazione anni Venti" (Attardi, Drei, Pignotti...). Ogni opera è corredata da note bibliografiche e da informazioni biografiche sull'artista. Inoltre ciascuna delle quattro sezioni termina con un repertorio di dipinti provenienti dalla storica "Collezione 8 x 10", appartenuta a Cesare Zavattini (il titolo della collezione si riferisce alle piccole dimensioni delle opere). Il volume prosegue quindi con il "Giardino delle sculture", sezione che ospita le opere di grandi dimensioni realizzate con materiali differenti appositamente per il museo e si chiude con il repertorio delle opere non esposte.

Per informazioni utili a raggiungere e visitare il museo ci si può rivolgere al numero telefonico 051 686 1545; l'indirizzo è Via Rusticana, 1 - 40066 Pieve di Cento.


Museo d'arte delle generazioni italiane del Novecento "G. Bargellini" Pieve di Cento, I, Bologna, Edizioni Bora, 1999, 270 p., L. 70.000.

 

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