Rivista "IBC" XXIII, 2015, 1
musei e beni culturali, territorio e beni architettonici-ambientali, biblioteche e archivi / pubblicazioni
Buon compleanno e buon lavoro a "Romagna Arte e Storia" (www.romagnaarteestoria.it), la bella rivista di storia locale che compie trentacinque anni, un arco di tempo importante. In più si festeggia un'altra cifra tonda e densa di significati: il fascicolo numero 100. Sfogliando queste pagine, quanta storia della nostra cultura, quante firme prestigiose di studiosi, intellettuali giornalisti che hanno collaborato e che, nel rinnovarsi del tempo e delle generazioni, sono presenti e sostengono l'impegno di tre persone che sono alla base e costituiscono ancora l'ossatura portante di questo eccellente esperimento di autonomia e di profonda conoscenza del territorio.
Tutto cominciò tra il 1979 e il 1980. Furono tre amici riminesi, personaggi di cultura e sensibilità profonda, a mettere a punto il progetto di una rivista che potesse aprirsi alle nuove generazioni e a un pubblico attento alla storia, ma anche alle differenti manifestazioni artistiche: un modo per dialogare con stile agile, ma non superficiale, con i lettori, e per far conoscere la ricchezza della Romagna, le sue tante potenzialità.
Una rivista attenta alla divulgazione, ma rigorosa, che si avvale fin da subito di eminenti collaboratori, come di alto profilo è la sua redazione. Una testata non legata ad alcuna istituzione, al passo con i tempi, che ha acquisito presto il rango e il respiro di un periodico nazionale. Uno spazio per nuove ricerche, per contaminazioni e per letture aggiornate del territorio. "Romagna Arte e Storia" è segno di quella tradizione di profonda cultura locale che dimostra la volontà e l'impegno di mantenere vivo, riconoscibile, pur guardando alla globalità, il tessuto di una terra che da sempre sprigiona personalità ed eventi.
Non sciorineremo una teoria di nomi, e non raccontiamo qui la storia articolata di questa bella pagina della cultura italiana. Per considerazioni sul lavoro svolto, e tuttora in corso, vi rimandiamo, sul numero 100, alle considerazioni di Ferruccio Farina e di Pier Giorgio Pasini, due dei tre che con Franco Fellini hanno creato "Romagna Arte e Storia". Si segnala anche, sullo stesso fascicolo, illuminante l'intervista di Dante Bolognesi al professor Roberto Balzani, ed ecco altri due nomi di riferimento di questa lunga vicenda di carta e di persone.
Per sottolineare i traguardi raggiunti e presentare questo numero speciale che contiene gli indici dei seicentoventicinque saggi pubblicati, la redazione della rivista - Bruno Ballerin, Dante Bolognesi, Giordano Conti, Ferruccio Farina, Pier Giorgio Pasini e Claudio Riva - ha ideato un trittico di incontri sparsi sulla Romagna. Un'occasione preziosa per riflettere sull'attualità e il valore degli studi di storia locale. Gli incontri, che hanno avuto il patrocinio dell'Istituto per i beni culturali, si sono svolti a Rimini, con gli interventi di Roberto Balzani e Piero Meldini, a Ravenna, con Angelo Varni ed Eraldo Baldini, e ancora a Cesena, con Carla Giovannini e Pier Giorgio Pasini.
"Romagna Arte e Storia", XXXIV, 2014, 100.
Azioni sul documento